Ve l’avevamo anticipato, ecco allora la prima intervista a una Redazione, ovvero la Redazione ADHOC. Ecco anche la loro pagina Facebook, di cui dovete assolutamente diventare fan! Ma bando alle ciance, conosciamoli!

1)  Prima di addentrarci alla scoperta della vostra redazione, le presentazioni. Perché ADHOC?

Ci serviva un nome originale adatto all’iniziativa; ad hoc, appunto. Le finalità della nostra redazione è quella di presentare e analizzare la realtà senza escludere nessun particolare; uno scopo preciso; ad hoc!

2)  Parlateci della vostra scuola e presentatala in un tweet: massimo 140 caratteri!

Il Liceo Scientifico Don Bosco di Cumiana è un istituto immerso nella natura agricola del pinerolese. La nostra realtà è simile a quella di una grande famiglia; il numero adeguato di studenti permette la realizzazione completa di ciascuno di noi.

3)  Ok, anche se avete superato il tweet! Come avete conosciuto il progetto web ilquotidianoinclasse.it e qual è la ragione che vi ha spinti a mettervi in gioco (vincere i premi non è una risposta valida!)?

Siamo venuti a conoscenza del progetto per caso; un’email ci ha informato dell’opportunità offerta dall’Osservatorio Permanente Giovani-Editori. Il motivo per cui scriviamo è che innanzitutto è un modo per mettersi in gioco e per divertirsi, ma soprattutto perché non ci sono molte occasioni per noi giovani di far sentire la nostra voce e di confrontarsi con altri ragazzi su temi attuali anche importanti.

4) Questo è il motivo che vi ha portato a iscrivervi a ilquotidianoinclasse.it , ma perché consigliereste ad altri studenti di partecipare alliniziativa?

L’iniziativa è molto coinvolgente e divertente se hai la passione per la scrittura. É bello confrontarsi con posizioni diverse dalla propria, anche se non tutte siano del tutto fondate o approfondite. La competizione positiva tra le diverse redazioni ci spinge comunque a lavorare sempre di più e con maggior impegno. In più scrivere è giusto per rimanere allacciati col mondo, informarsi e imparare a informare, che è un ottimo esercizio per farsi delle idee e diventare capaci di analizzare e criticare.

5) Ogni redazione ha la propria strategia. In linea di massima come vi organizzate per realizzare le vostre inchieste? Avete mai avuto divergenze di idee?

Noi, organizzazione e strategia sono tre vocaboli totalmente incompatibili. Dovremmo avere una strategia? In realtà nella redazione ognuno è abbastanza libero di scrivere quanto e cosa vuole; almeno un articolo a settimana per taciti accordi. Ogni tanto collaboriamo per realizzarli. Discutendo tra noi emergono idee che da soli non avremmo avuto. La nostra redazione è composta da cinque penne ma effettivamente solo tre partecipano costantemente. Tra noi ci sono spesso divergenze d’opinione soprattutto per quanto riguarda i temi. Ma proprio in questo sta la nostra ricchezza e rende le cose anche piuttosto divertenti.

6)  Cè un giorno e un orario ideale per pubblicare i propri elaborati?

Il giorno è sempre quello in cui riesci a trovare tempo per scrivere. Forse, intorno alle cinque pomeridiane, poiché,  essendoci più utenti connesse, vi è maggiore probabilità che un articolo venga letto, anche se in realtà non c’è un vero e proprio orario ideale: addirittura Stilografico pubblica oltre la mezzanotte!

7) Eda poco terminato il campionato dandata, facciamo un bilancio.

Personalmente siamo rimasti un po’ delusi dai temi, che molto spesso erano ripetitivi e più che altro portavano quasi sempre a poche possibilità di sviluppo. Il rischio è che tutti dicano la stessa cosa oppure l’opposto giusto per essere anticonformisti: c’è poco spazio per l’originalità. Inoltre preferivamo quando si potevano fare più inchieste per lo stesso tema (lo scorso anno, ndr), perché magari vi erano tante cose da dire o più punti di vista da sviluppare, per cui non era sufficiente una sola inchiesta.

8) Avete ragione, ma come sapete da questa settimana abbiamo sbloccato questa possibilità e tutti possono scrivere più inchieste sullo stesso tema. E ora una domanda che ci incuriosisce molto: qual è il tema che ha stimolato di più la vostra stoffa di reporter?

Stilografico: i temi politici e di attualità perché mi interessa analizzare concretamente i problemi della società.

Norting: i temi che pongono l’attenzione sull’esistenza e sulle problematiche ad essa legate, perché mi piace approfondire i vari aspetti della coscienza umana.

Littledreamer: mi interessano molto i temi “filosofici” e quelli riguardanti il futuro; personalmente non riesco a confrontarmi molto bene con gli argomenti di attualità, credo ci voglia più informazione, preferisco non scrivere di cose che non conosco bene.

9) Quali sono i temi che attualmente vorresti venissero affrontati da Corriere.it, Il Sole 24 ORE e Quotidiano.net?

Non vorremmo venissero affrontati specificamente temi riguardanti tragedie e delitti, che rischiano sempre di finire nel patetico e di essere di cattivo gusto: a volte si eccede nel morboso, mentre sarebbe più giusto rispettare il silenzio. Inoltre da un lato sarebbe bello approfondire argomenti  di rilevanza internazionale, che aprano gli orizzonti rispetto all’Italia e ci facciano riflettere su problemi inerenti al resto del mondo, dall’altro chiedere anche ai giovani giornalisti di presentare di più i problemi e le realtà particolari vissute ogni giorno, così da avere spunti concreti e personali su tematiche presenti a livello regionale ma estendibili a prospettive più ampie.

10) Ed ora prima di salutarci un rito propiziatorio: forza, vogliamo sentire il vostro motto!

Pochi ma buoni, sia per articoli che per redattori!

 

 

Speriamo che vi sia piaciuta l’idea, e vi ricordiamo che se volete candidare la vostra redazione per l’intervista non dovete fare altro che scriverci qui sotto!
E ora, spazio ai commenti (o alle critiche e complimenti)! 

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